giovedì 31 gennaio 2013

...senza parole...


Un bellissimo squarcio della città, con in primo piano il campanile del duomo della città


martedì 29 gennaio 2013

lunedì 28 gennaio 2013

Ötzi, the iceman


Erano circa 3500 anni fa quando un uomo tentò di attraversare il ghiacciaio delle Alpi. Forse per la fame, l'indebolimento o semplicemente il freddo, non riuscì a trovare le forze necessarie per combattere la morte. Se avesse conosciuto il destino che sarebbe toccato al suo corpo, probabilmente si sarebbe adagiato in una posizione migliore; egli cadde invece al suolo senza forze, stremato, in una insolita e alquanto bizzarra posizione.


19 settembre 1991: due coniugi di Norimberga, Erika e Helmut Simon, appassionati di montagna e avventuratisi sulle Otztaler Alpen nei pressi della montagna del Similaun, avvistano un corpo semi-intrappolato nel ghiaccio e riverso con la faccia verso il basso. Subito i due alpinisti pensano che si tratti del cadavere di un uomo scomparso anni prima e si dirigono al più presto al Rifugio Similaun, dove raccontano l'accaduto e chiamano il soccorso.


Nonostante i vari tentativi di liberare la salma, essa viene estratta completamente dal ghiaccio solo quattro giorni dopo, la domenica. Il giorno seguente essa è trasportata in elicottero a Innsbruck.
A breve prende il nome di Ötzi e suscita talmente tanta curiosità che ben presto diventa una star in tutti i giornali e le programmazioni televisive.


Il suo corpo divenne ben presto origine di accese dispute tra Italia e Austria. Dopo accurate ricerche si convenne che il territorio di ritrovamento fosse quello altoatesino, ma nonostante ciò il corpo rimane a Innsbruck perché possa venire restaurato. Solo il 16 gennaio 1998 verrà trasferito nella sua nuova dimora a Bolzano, nel Museo Archeologico, dove è conservato all'interno di una cella e visibile attraverso una piccola finestrella di vetro.


Un monumento di pietra è stato eretto sul luogo del ritrovamento a scopo commemorativo, ma Otzi oggi è tutt'altro che dimenticato, anzi divenuto ormai prodotto commerciale per magliette, gadget portachiavi e addirittura vini. Nell'immagine qua sotto ne vediamo alcuni esempi:


Nonostante le ricerche finora condotte, rimangono però ancora molti dubbi e misteri attorno alla sua figura e alla sua morte. Rimane comunque una storia che ha affascinato e affascina ancora molte persone!


venerdì 25 gennaio 2013

Strudel altoatesino


Lo strudel, piatto tipico della nostra tradizione culinaria, ha moltissime varianti di ricette, il che rende spesso difficile la scelta di quale ricetta seguire. Non c'è una ricetta più giusta delle altre, ma dipende dal gusto personale di ognuno di noi.

Nonostante all'inizio possa sembrare complicato, non lo è affatto!


Che cosa serve?

300 gr pasta sfoglia
1 kg mele
100 gr pangrattato
100 gr zucchero
40 gr. pinoli
40 gr uva sultanina
cannella
1 buccia di limone
1 uovo

Preparazione:
Sbucciare le mele e affettarle. unire uvetta, pinoli, zucchero, buccia di limone, cannella e pangrattato e mescolare bene. Stendere poi la sfoglia, spolverandola di pangrattato e ricoprendola uniformemente del composto di mele. Arrotolare poi la pasta e chiudere premendo leggermente, spennellare poi con il tuorlo dell'uovo.

Temperatura forno: 200°
Tempo di cottura: 30' circa

Servire con una spolverata di zucchero a velo.


A questa ricetta si possono successivamente adottare dei piccoli accorgimenti e varianti. Se per esempio non ci piace l'uvetta, possiamo benissimo toglierla, e così vale anche per i pinoli. Se vogliamo invece un gusto più forte, si può aggiungere 1 o 2 cucchiaini di qualche superalcolico, come il rum.
Per quanto riguarda la pasta si può usare la grolla al posto della frolla (dipende sempre dai gusti); entrambi i modi sono usati ed entrambi danno buoni risultati.
Altrimenti, se ci si sente all'altezza, si può provare a fare la pasta da soli.
In questo caso gli ingredienti sarebbero:
250 gr farina
1 uovo
50 gr burro
50 gr zucchero
sale e acqua qb


giovedì 24 gennaio 2013

Dolomiten - Dolomiti - Dolomites


Natura e Cultura due parole che si fondono in una sola Sudtirol - Alto Adige.


Scrivete e diteci cosa ne pensate di questo video.
Piccolo suggerimento: se vuoi gustartelo al meglio guardalo in HD e a schermo intero!

mercoledì 23 gennaio 2013

"Un passo dal cielo"


Con l'ultimo episodio del 29 novembre 2012, si è conclusa circa due mesi fa la seconda stagione di “Un passo dal cielo”, in programmazione in prima serata su Rai 1.


Protagonista è Pietro (Terence Hill), che riveste i panni di un ispettore forestale segnato profondamente dalla perdita della moglie durante una cordata. Pietro è un grande conoscitore dei segreti della montagna e, con l'aiuto del collega Roccia, collabora con la Polizia.


Le riprese iniziarono nel giugno del 2010, ma le 12 puntate vennero trasmesse solo l'anno successivo, in sei prime serate. Le prime riprese della seconda stagione cominiciarono nel 2011 e l'autunno dello stesso anno cominciò la serie stessa, sempre in rima serata Rai 1.

La serie televisiva è stata finanziata e sponsorizzata dalla "Business Location Sùdtirol" (BLS), società provinciale. Lo scopo è principalmente quello di valorizzare il nostro territorio: le riprese fatte tra San Candido, il Lago di Braies, i boschi e i paesaggi non fanno altro che esaltare la naturale bellezza di questi luoghi così meravigliosi e le fantastiche vedute delle Dolomiti.


Dato il record di ascolti, è in programmazione una terza serie, che molto probabilmente verrà girata durante l'estate 2013.


martedì 22 gennaio 2013

Ortisei: ecco le bottiglie destinate a sciogliersi


ORTISEI. Mettere ghiaccio in una bevanda è normale. Diverso è quando i contenitori delle bevande (ma non solo di queste), ovvero le bottiglie, il ghiaccio già lo contengono. Perchè sono di ghiaccio!
E’ stato un successo il 10° concorso di scultura in ghiaccio, organizzato dall’Associazione turistica di Ortisei con il Liceo d’arte Cademia e la Scuola professionale per l'artigianato artistico di Ortisei, concorso che ha assegnato i premi l’altroieri nel tardo pomeriggio, incantando moltissima gente.



I lavori, realizzati fra il 14 e il 18 gennaio nel centro di Ortisei, dovevano avere come tema le bottiglie: sono state realizzate cinque sculture utilizzando 600 cubi di ghiaccio. A scolpirle, 13 studenti - artisti locali delle due scuole assieme ai loro professori. La premiazione si è tenuta nella piazzetta S. Antonio con le sculture valutate da una giuria composta da esponenti del Comunale, dei commercianti e dell’Associazione turistica.



Il verdetto ha visto al primo posto la bottiglia di brandy Vecchia Romagna scolpita da Felix Vougny e Marija Markovic della Scuola professionale; al 2° posto la bottiglia d’acquavite, scolpita da Valentin Alber, Mattia Demetz, Thomas Delazer e Luca Visciani del Liceo Cademia; al 3° posto la bottiglia di profumo Chanel eseguita da Sophie Eymond e Andreas Oberberger della Scuola professionale.
Le opere, con una particolare illuminazione dall’interno, di sera rischiarano la zona pedonale ancora per un qualche settimana.



quotidiano Alto Adige

lunedì 21 gennaio 2013

Bolzano sotto la neve 20.01.13

cimitero di Gries

neve romantica...

passeggiata lungo Isarco

viale Druso nella bufera

Marie Heim Bolzano

la Stazione

lo spettacolo in un semplice cespuglio.

Museo Civico di Bolzano



Il Museo Civico spicca ai margini dell'attuale zona pedonale con la sua torre merlata, l'erker angolare ed il grande portale. Fu costruito nel 1902-1904 sulle fondamenta della residenza medievale Hurlach e fu inaugurato nel 1905.
Conserva importantissime collezioni storico-artistiche, tra le più ricche nel loro genere in Alto Adige: una pregevole raccolta di reperti archeologici, testimonianze di arte dell'epoca medioevale e gotica ed una significativa esposizione di costumi tradizionali con i relativi copricapi ed accessori. Si possono anche ammirare numerosi oggetti di arte popolare provenienti dalla Val Sarentina, dalla Val d'Isarco e dalla Pusteria.


Collezione archeologica sulla storia degli insediamenti del locale arco alpino a partire dal mesolitico fino alla tarda antichità. Da vedere scrigni ed altari a portelle dell'arte gotica, Madonne romaniche, costumi delle vallate locali, Stuben; opere pittoriche della storia artistica locale a partire dal '500.
A causa di lavori di ristruttrazione il Museo rimane chiuso. Nel lungo periodo del cantiere, che nega temporaneamente l'accesso alle collezioni, il pubblico sarà periodicamente invitato a prendere coscienza del lavoro che si svolge all'interno del museo, attraverso una scelta di mostre presentate nei locali del piano rialzato. Di queste mostre l'allestimento rappresenterà un momento di sperimentazione sottoposto all'attenzione dei cittadini e gli spazi, di volta in volta, si adatteranno, con approcci comunicativi diversi, alle istanze dei nuclei di materiali scelti a rappresentare lo sviluppo dei lavori.



Biblioteca del Museo Civico
La Biblioteca del Museo Civico nacque contestualmente al Museo nel 1905 e conserva tutt'oggi un pregevole patrimonio librario di circa 30.000 volumi nonchè numerosi abbonamenti a riviste specializzate e periodici (oltre 400) di interesse storico, artistico e culturale che costituiscono un utile complemento allo studio e alla valorizzazione delle collezioni conservate.
Specializzatasi nel corso del tempo, la biblioteca ha acquisito, oramai, il carattere di un patrimonio il cui scopo è documentare esaustivamente l'ambito della storia dell'arte, archeologia, storia e arte locale. La ricchezza e l'importanza del patrimonio bibliografico e documentale di questa biblioteca hanno offerto in passato un valido strumento di approfondimento a numerosi studiosi e ricercatori.



Società del Museo
La Società del Museo fu fondata nel lontano 1882 allo scopo di proteggere e conservare i beni culturali di Bolzano. La Società del Museo, con i suoi circa 300 soci, conserva tutt’oggi un’importanza strategica nella gestione del Museo Civico, affianco all’Amministrazione comunale.
Se l’essenza di una struttura museale si evince dalle sue collezioni, allora si comprende bene perché quelle della Società del Museo siano d’importanza centrale per il Museo Civico di Bolzano.
Fondata nel 1882 e sostenuta dalla borghesia colta bolzanina, la Società del Museo (Museumsverein) fornì la spinta propulsiva alla nascita di un museo cittadino, inaugurato ventitrè anni più tardi nella sua sede attuale. Essa mirava a creare una collezione museale permanente allo scopo di "contrastare la dilagante dispersione di opere d’arte e testimonianze storiche locali", come fu scritto nel 1892.
Questo obiettivo è tuttora perseguito dalla Società, seppur con un ruolo mutato dopo che il Comune di Bolzano, nel 1933, assunse l’amministrazione della sede espositiva. Immutata rimase invece la proprietà delle collezioni.


Orario di apertura
Martedì - domenica: 10.00 - 17.00
Lunedì: chiuso. Festivi aperto
Chiuso: 24, 26 e 31 dicembre, 1 gennaio
per maggiori informazioni contattateci.



domenica 20 gennaio 2013

Magia dell' Inverno in Alto Adige Südtirol

Come si fa a resistere a dei panorami ed a un'ospitalità del genere???


Qui da noi gli ospiti (come chiamiamo i turisti) hanno la possibilità di rilassarsi, fare sport e ammirare le dolomiti 365 giorni l'anno!

venerdì 18 gennaio 2013

Pomeriggio in famiglia al Museion




19/01/13,
dalle ore 14 alle 18.
Creare un quadro di luce, arredare la propria personale “stanza matta”, produrre un libro d’artista. O semplicemente scoprire una mostra insieme, in una visita “formato famiglia”. Il pomeriggio in famiglia a Museion offre tante proposte divertenti e originali per esplorare la mostra sulla collezione del Museo Migros di Zurigo “Migros Meets Museion” e l’esposizione “Art=Life=Art”. L’entrata è GRATIS.

Le opere d’arte contemporanea lasciano a volte spiazzati. È il caso ad esempio dell’opera Lamp (Zurich No 2) di John Baldessari, esposta nella mostra sulla collezione Migros. Nell’installazione dell’artista americano, ma di origine trentine, una carta da parati rosa riveste le pareti di Museion – a guardare bene il motivo che la decora consiste in brezel e … orecchie. Nel laboratorio “stanza matta” è possibile immaginare e arredare la propria stanza dell’assurdo, dando spazio alla fantasia.

Intorno all’opera dell’artista argentino Lamelas si respira invece un’atmosfera magica: un campo di luce vuoto brilla sul pavimento di Museion. Nel laboratorio “quadri di luce” si può giocare con le infinte possibilità della proiezione. Chi all’inconsistenza della luce preferisce la concretezza della carta può invece provare a realizzare, passo per passo, un piccolo libro d’artista nella mostra “Art Life Dada”.

L’invito a una visita guidata è spesso associato a giri snervanti in piedi, ascoltando passivamente una guida. Niente di tutto questo. I mediatori Brita, Katerina e Ivo invitano a partecipare a una visita “formato famiglia” alla mostra Migros: quattro stazioni per conoscere quattro opere in mostra in maniera interattiva (alle ore 14.30, 15.30, 16.30).

Le passeggiate del Talvera



Il Talvera è un torrente che nasce in Alto Adige e che si unisce in confluenza con l'Isarco nella città di Bolzano.
Lungo il suo corso, che attraversa il cuore della città, si affiancano passeggiate e giardini pubblici. I cosiddetti "prati del Talvera" o come comunemente e semplicemente vengono chiamati dai suoi cittadini "Talvera", creano un cuore verde nella città.


Qui si possono incontrare famiglie e cittadini che passeggiano nelle fresche giornate primaverili, spesso gustandosi un gelato, ma anche atleti che corrono o anziani seduti sulle panchine che si riposano.


Lungo i Prati sono presenti vari campetti sportivi, come quello di calcio, basket e addirittura di skate. Anche per i più piccoli sono presenti parchi giochi e attrazioni.


In inverno, invece, nel periodo di dicembre, gennaio e febbraio è allestita una pista da ghiaccio sulla quale si può trascorrere un allegro pomeriggio in compagnia.

giovedì 17 gennaio 2013

Sport & tempo libero a Plan de Corones


Godersi l’inverno anche lontano dalle piste? Non c’è problema!



 L' area vacanze Plan de Corones vi aspetta con diverse offerte per lo sport e per il tempo libero, in cui anche chi non scia può divertirsi.



Ciaspolate nella natura incontaminata, slittate con visita alle baite oppure una gita con gli sci da fondo sulle piste perfettamente preparate della area vacanze Plan de Corones – per tutti è possibile trascorrere una vacanza all’insegna del movimento e del divertimento!



L’equipaggiamento sportivo necessario può essere noleggiato in loco, dovete portare con voi solamente l’amore per la natura e il buon umore!




mercoledì 16 gennaio 2013

Obereggen Night Show



Ogni lunedì, alla stazione a valle di Obereggen, con inizio alle ore 21.30, si festeggia con l’Obereggen Night Show. Uno spettacolo entusiasmante della Scuola di sci e snowboard di Obereggen con i migliori freestyler del posto, fuochi d'artificio sotto il cielo stellato, ritmi di musica con l'Open Air Disco e, per riscaldarsi, vin brulé per tutti. E per i più piccoli c'è l'orso Bruno. Come finale, una piccola esibizione con i gatti della neve di Obereggen. E poi, tutti nella tenda indiana per la festa Après Ski.


L'ingresso alla Obereggen Night Show è gratuito!


Per informazioni contattateci!

martedì 15 gennaio 2013

Museion : arte moderna, contemporanea e tante esposizioni temporanee



Il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea (Museion) è stato fondato nel 1987. Esso presenta artisti ed opere d'arte moderna e contemporanea con mostre temporanee ed azioni nello spazio pubblico. Oltre alle prestigiose mostre, è un luogo d'incontro perfetto per eventi, conferenze e seminari.



Inaugurazione del nuovo Museion
La nuova sede del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Museion è stata aperta ufficialmente al pubblico il 24 maggio 2008 sui Prati del Talvera antistanti la struttura. Presenti all'inaugurazione (non solo del museo ma anche dei ponti ciclabili e dell'area pedonale) c'erano i vertici del museo, nonché il presidente provinciale Louis Durnwalder, e il sindaco di Berlino Klaus Wowereit.


Le grandi facciate trasparenti del nuovo edificio del Museion mettono in comunicazione il centro storico e la città nuova sul fiume Talvera, offrendo, dagli ultimi piani, una splendida vista sulla città e sulle Dolomiti.


All'interno, sette livelli ospitano aree espositive, laboratori didattici, una biblioteca aperta al pubblico, una caffetteria con terrazza sui prati del Talvera ed uno shop.

Una visione di grande suggestione si presenta ai visitatori di sera: grazie ad un sistema di lamelle mobili, le facciate fungeranno anche da superfici per proiezioni di opere artistiche.


Il Museion non è un semplice contenitore di opere d'arte, ma un laboratorio di dibattiti e discussioni, in grado di attivare energie creative ed intellettuali.
Le iniziative al Museion non si esauriscono all'attività espositiva. Intorno alle mostre nascono eventi ed incontri interdisciplinari in collaborazione con istituzioni ed associazioni a livello locale ed internazionale.


Per ulteriori informazioni commenta o scrivici.


lunedì 14 gennaio 2013

Novità Snowpark Obereggen - Il nuovo BAGJUMP



Se per voi la neve è un gioco, allo Snowpark di Obereggen siete liberi di divertirvi, saltando in un istante dal bianco della neve al blu del cielo, passando attraverso il rosso dell’adrenalina. Qualsiasi sia la vostra esperienza, riders e freestylers trovano qui 30 strutture di ogni livello, un halfpipe di 80 m, table, kicks, rails e da quest’anno anche la fantastica novità del Bagjump, disponibile dal 7/01/2013 al 8/2/2013 ogni venerdì, sabato e domenica. E dal 9/2/2013 al 10/3/2013 tutti i giorni, per consentirvi tricks e acrobazie in assoluta sicurezza.


Un’opportunità irripetibile per scalare il cielo!


info? commenta o scrivici!